PROPRIETÀ E CARATTERISTICHE DEI RAVANELLI
Il ravanello, o rapanello, (Raphanus sativus) è una diffusa pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Brassicaceae.
Il ravanello è ricco di nutrienti importanti per la salute.
Tra i minerali, il più abbondante risulta essere il potassio; tra la vitamine, invece, la più presente è la vitamina C , ma sono presenti anche le vitamine del gruppo B, in particolare B1, B2, B3, B5 e B6.
Troviamo in abbondanza anche le fibre e antiossidanti come luteina e zeaxantina.
Ecco i principali benefici:
- Contrastano ritenzione idrica e cellulite
- Abbassano la pressione arteriosa
- Sono disintossicanti
- Favoriscono la perdita di peso
- Sono calmanti
- Hanno funzione antibatterica
- Contrastano l’azione dei radicali liberi
- Sono antielmintici
- Contrastano il prurito
Inoltre, per riconoscere i ravanelli freschi occorre dare un’occhiata alle foglie, che non devono risultare appassite.
STORIA DEI RAVANELLI
Il ravanello è originario dell’Asia Orientale, soprattutto Cina e Giappone, dove viene apprezzato da oltre 3.000 anni.
Anche in Europa è conosciuto già dall’antichità; si trovano accenni a questa coltura già negli scritti di Plinio il Vecchio, ma era già sicuramente conosciuta anche dagli Egizi.
I Romani, con le loro conquiste, diffusero il ravanello in tutta Europa.
CURIOSITÀ SUI RAVANELLI
I ravanelli possono essere consumati a fettine nelle insalate, così come le foglie, oppure essere consumati in pinzimonio prima del pasto principale; inoltre possono essere usati anche per fare succhi.
In Giappone esista una varietà di ravanello chiamata Daikon che ha delle dimensioni enormi: può raggiungere un metro di lunghezza e arrivare a pesare anche 4 kg.
RICETTA CON I RAVANELLI
2 cetrioli
1 mazzetto ravanelli
olive taggiasche
yogurt bianco
rucola
q.b. origano
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. olio evo
Preparazione
SCHEDA TECNICA
Aprile – Settembre
Italia
16
crudi, cotti